Lavorazioni vetri

Sicovis Vetri possiede tutta la competenza necessaria per intervenire su tutte le tipologie di vetro (vetro camera, vetro temperato, vetri stratificati, vetri blindati, specchi…) con diverse lavorazioni:

• La sabbiatura: crea un effetto ruvido e opaco lasciando filtrare la luce ma non rendendo possibile la visione di figure nitide.
  Sicovis Vetri è in grado di realizzare prodotti raffinati e adattabili in ogni ambiente rendendo sabbiata l’intera superficie del vetro o solo in parte, con fasce alternate o con decori secondo i vostri gusti.
• La foratura: tramite dispositivi tecnologici e di precisione, quali trapani a controllo numerico o con apparecchi muniti di punta diamantata, rende possibile eseguire un foro o più fori, a seconda delle necessità, su vetri di qualsiasi dimensione e spessore. I fori eseguiti da Sicovis Vetri possono essere, rispettando ovviamente le proprietà intrinseche del vetro, di qualsiasi misura.
• Il taglio: senza porre limiti di spessore e gradazione, con strumenti manuali/elettrici, in caso di vetri di piccole dimensioni, oppure con l’impiego di un banco da taglio, per vetri più importanti, Sicovis Vetri può effettuare il taglio del vetro seguendo in modo preciso le vostre richieste.
• La sagomatura: con l’impiego di macchinari che lavorano il vetro tramite idro-getto, è possibile sagomare ogni tipologia di vetro senza limiti di forma.
• La molatura: con filo tondo, piatto o grezzo, interveniamo sui bordi dei vetri per uniformarne i tagli eliminando le irregolarità.
• L’incollaggio: utilizzando lampade ad ultravioletti sotto cui vengono posti i vetri incollati ad asciugare possiamo ottenere incollaggi resistenti e nel contempo invisibili. È possibile incollare vetro su vetro, vetro su legno, vetro su metallo, vetro su plastica…
• La stratificazione consiste nell’inserire una pellicola adesiva tra le lastre che impedisce al vetro di disperderne i frammenti.
• La tempra, invece, si crea attraverso un procedimento termico, il quale passando da un’elevata temperatura ad una più bassa in poco tempo, permette l’indurimento del vetro. In questo modo diventa resistente agli urti e agli sbalzi di temperatura. Mentre il vetro “float”, utilizzato maggiormente a livello industriale, non è considerato un vetro di sicurezza poiché in caso di rottura creerebbe dei frammenti acuminati pericolosi.